Nuovo episodio legato al fenomeno delle reti abusive nel lago d’Iseo.
Ad una settimana dal ritrovamento di una rete di un chilometro tra Marone e l’isola di Loreto, sabato pomeriggio gli agenti della Polizia provinciale con il nucleo sommozzatori della North Central Divers di Torre Boldone ed il volontari della Guardia costiera ausiliaria di Sarnico, hanno recuperato un’altra rete posizionata dai bracconieri.
Lunga 150 metri e posta a 25 metri di profondità, la rete si trovava a 200 metri dall’isola di San Paolo, risultando pericolosa non solo per i pesci ma anche per la navigazione e per i sub. Dal 2015 ad oggi sono state ben 14 le reti abusive rinvenute, quasi sempre oltre i cento metri di lunghezza e posizionate tra Monte Isola, Predore, Sale Marasino ed Iseo.