L’ultima assemblea della Comunità Montana ha approvato all’unanimità una mozione per chiedere un Ambito territoriale ottimale (Ato) di Vallecamonica.

La richiesta è stata inviata alla Regione, ente competente per la definizione dei confini degli Ambiti, e chiede che la gestione del servizio idrico integrato possa rientrare solamente nei confini valligiani.

In particolare i sindaci camuni richiedono modificare la normativa regionale al fine di ottenere un Ato solo di Vallecamonica.

Il compito di portare avanti la questione “acqua” in Valle è oggi affidato a Corrado Tomasi, da poco eletto presidente della Siv (Società idroelettrica di Vallecamonica).