L’ex presidente del Darfo Calcio e i suoi familiari di nuovo in manette, dopo l’ordinanza eseguita dai carabinieri con: tre arresti in carcere, due notifiche, sempre in carcere e, per le mogli, i domiciliari.
Gezim Sallaku, che dopo l’arresto di novembre ha ceduto le proprie quote del Darfo calcio (ora il presidnte è Walter Venturi), davanti ai militari che lo hanno nuovamente portato a Canton Mombello ha sostenuto di essere perseguitato dalla Procura bresciana.
“Rispetto agli stessi fatti contestati due mesi fa sono emersi elementi nuovi che appaiono di estrema debolezza”, ha commentato l’avvocato difensore di Sallaku, Gianbattista Scalvi, ai quotidiani.
Gli interrogatori di garanzia sono stati fissati per lunedì e l’avvocato ritiene di poter presentare le ragioni dell’ “innocenza dei propri assistiti”.