La voragine che si è aperta nei giorni scorsi ad Esine continua a preoccupare.

 

Emanuele Moraschini, sindaco del paese, ha già provveduto ad evitare che nuovi cedimenti possano comportare danni peggiori a quanto già accaduto nella zona dei laghetti, dove ora si trova una ‘buca’ profonda tre metri, ed ha emesso un’ordinanza di divieto di transito in via Grigna, fino al campo sportivo.

Proprio il campo sportivo è una delle strutture più vicine alla voragine: l’impianto ha manifestato alcune crepe nel muro di sostegno, mentre alcuni pali della rete di recinzione si sono abbassati. Per questo, il sindaco ha ordinato l’inagibilità della struttura fino a data da destinarsi.

Una situazione che costringerà i numerosi utilizzatori del campo a spostarsi altrove o addirittura a sospendere le loro attività. Saranno i geologi a specificare l’entità dei danni ed a chiarire quanto la situazione sia pericolosa. Di certo c’è che il fenomeno carsico, da cui proviene la voragine, non è una novità ad Esine dove, fin dal 1700, si registrano episodi di questo tipo.

[Foto da Bresciaoggi]