Torna l’ultimo dell’anno in piazza a Borno.
Da settimane Pro loco, amministrazione e Forze dell’ordine sono al lavoro per garantire che tutto si svolga senza incidenti ed eccessi.
I fatti degli anni scorsi – che avevano arrecato ingenti danni al patrimonio pubblico – uniti alle disposizioni anti-terrorismo, hanno costretto l’amministrazione di Matteo Rivadossi a emettere un’ordinanza che vieta vetro e fuochi d’artificio.
Il 31 dicembre in piazza funzionerà per la prima volta un chiosco bar gestito da alcuni commercianti del paese che hanno partecipato al bando e vinto: “Lo abbiamo voluto – spiega il sindaco – per garantire il divertimento di chi sceglie Borno per accogliere l’anno nuovo, ma dovrà stare alle regole proprio per prevenire spiacevoli episodi e incidenti già visti negli anni scorsi”.
No quindi alle bottiglie e ai bicchieri di vetro, si legge nell’ordinanza, che saranno vietati anche in ingresso ai varchi controllati dalle Forze dell’ordine, e no a petardi e fuochi d’artificio nel perimetro della piazza e nelle zone circostanti. “C’è stata massima collaborazione con la Pro loco che ha organizzato l’evento -prosegue il sindaco- e con le Forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia locale dell’unione degli Antichi borghi che lunedì sera garantiranno dieci uomini per la sicurezza”. Con loro ci saranno 18 body guards reclutati per un maggiore controllo della situazione: “non vogliamo dare l’idea di una piazza blindata, l’invito è al divertimento, ma consapevole”.
Per questo i locali potranno somministrare alcolici solo fino alle 3 di notte e solo ai ragazzi che dimostreranno di essere maggiorenni.
In piazza suoneranno i dj reclutati dalla Pro loco, ci sarà posto per ballare, cantare e divertirsi, ma si potrà accedere (e uscire) solo da quattro varchi controllati da personale da terra e dalle telecamere di videosorveglianza che daranno supporto in caso di mancato rispetto dell’ordinanza.