La Provincia di Bergamo ha finalmente assegnato il bando per i lavori di contenimento delle alghe nel lago d’Iseo.
Ad occuparsene sarà la Graia srl di Varese, esperta in rigenerazione dei sistemi lacustri. Insolito il modo in cui si interverrà: per trovare la tecnica più adatta ai fondali del Sebino, rispettosa dell’ambiente, più efficace ed economica, si è deciso che, tra marzo ed aprile, si apriranno nel basso Sebino alcuni ‘cantieri pilota’, ovvero rettangoli di lago di 800 metri quadri delimitati da boe in cui si sperimenteranno sistemi differenti.
Tra questi, la posa di un tessuto ombreggiante, per limitare la crescita delle alghe, ma anche l’eradicazione, già sperimentata con successo nel 2005, ma fonte di polemiche degli ambientalisti. La tecnica ritenuta migliore per soddisfare le esigenze del lago sarà successivamente applicata a tutto il Sebino. Per questo progetto, la Regione ha stanziato 150mila euro; la Graia srl ha vinto il bando con un’offerta di 120 mila euro.