Era considerato il mandante della strage di Piazza Loggia a Brescia del 28 maggio 1974.

 

Carlo Maria Maggi è morto mercoledì, all’età di 81 anni nella sua casa di Venezia, dove stava scontando gli arresti domiciliari. Nel giugno 2017, dopo un lungo iter, Maggi fu condannato all’ergastolo per essere considerato il responsabile della strage: nel 2010 era stato assolto per insufficienza di prove, così come in appello.

Sentenze annullate dalla Cassazione. Nel successivo processo d’appello era stato condannato all’ergastolo come mandante, condanna confermata l’anno scorso. Maggi era affetto da una neuropatia congenita, motivo per cui è sempre rimasto ai domiciliari.