Un anno fa, il referendum per l’autonomia della Regione Lombardia portava l’innovazione del voto tramite un tablet.
Quei dispositivi, oggi, sono consegnati alle scuole lombarde, così come annunciato prima ancora della consultazione. In Provincia di Brescia, ha fatto sapere Davide Caparini, assessore regionale all’Economia, Bilancio e Semplificazione, le richieste da parte degli istituti per ottenere un tablet sono state 74, per un totale di 2.637 macchine consegnate e che vengono utilizzate per attività di laboratorio o come strumento per il sostegno di alunni diversamente abili o con disturbi specifici dell’attenzione. I tablet stanno arrivando o sono già arrivati anche in Vallecamonica: a farne richiesta le scuole di Bienno, Breno, Capo di Ponte, Cividate Camuno, Darfo Boario Terme, Iseo, Edolo, Pisogne e Pontedilegno.