Il professor Giuseppe Mari è stato stroncato da un malore nelle scorse ore.

 

53 anni, sposato e con due figli, era una figura molto nota nell’ambiente della formazione e dell’educazione cattolica bresciana e non solo. 

Di origine mantovane, arrivò a Brescia dopo la laurea in filosofia, sul finire degli anni Ottanta, per vivere l’esperienza civile presso l’allora Segretariato oratori.

Divenne quindi professore ordinario di Pedagogia generale e sociale all’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove era coordinatore della Laurea magistrale in Scienze pedagogiche e servizi alla persona e membro del Comitato direttivo del Centro Studi e Ricerche sulla disabilità e marginalità.

Autore di volumi e saggi in miscellanee, il professor Mari era membro di diversi centri di ricerca anche all’estero.

Nonostante gli impegni accademici, aveva mantenuto forti legami con la Chiesa bresciana. Era infatti membro delle Commissioni Famiglia e Vocazioni della Diocesi di Brescia, ed era stato membro del Consiglio pastorale diocesano. Era inoltre membro del Comitato permanente della Fondazione “Tovini” e del Comitato di Redazione dell’Editrice La Scuola, per la quale aveva curato e redatto numerose pubblicazioni sul tema dell’educazione.

Anche in Vallecamonica ha tenuto diversi incontri con genitori ed educatori.