Assolti i cinque amministratori del Comune di Niardo per cui il pm aveva chiesto la condanna ad un anno.

Il processo si è concluso con l’assoluzione perché il fatto non costituisce reato.

L’accusa di abuso di ufficio per i 5 era arrivata al termine di un’inchiesta sulle scelte effettuate durante l’approvazione del Pgt.

I fatti risalgono al 2012 quando l’amministrazione comunale di allora decise, nell’ambito del piano di governo del territorio, di trasformare dei terreni da agricoli ad edificabili. Ma tra i banchi della maggioranza i cinque esponenti avrebbero dovuto astenersi dal voto perché i terreni la cui destinazione d’uso è stata poi variata erano di proprietà di loro parenti.

L’indagine era nata dopo l’esposto di chi all’epoca dei fatti rappresentava la minoranza in consiglio comunale. Dopo sei anni è arrivata l’assoluzione.