Negli ultimi 15 giorni il livello Sebino è sceso di 60 centimetri.

Una media di 4 cm al giorno: mercoledì l’idrometro di Sarnico segnava -5,3 centimetri, e di questo passo, se non pioverà in misura consistente si raggiungerà presto il limite minimo di svaso consentito, che è di -30 centimetri.

Quest’estate, rispetto a quella del 2017, non sono mancate le precipitazioni. Si è trattato però di eventi più frequenti, sì, ma meno corposi.

Le ragioni della picchiata sono quindi da ricercare nella scarsità di pioggia in Vallecamonica e, cosa normale nel periodo di punta delle vacanze estive, la riduzione delle portate passate dalle turbine delle centrali elettriche.

Per quanto invece riguarda l’agricoltura che sfrutta l’acqua del Sebino, la stagione irrigua si avvia alla fine. Probabilmente la prossima settimana si potranno diminuire le portate in uscita.

Le precipitazioni copiose sarebbero quindi manna per il lago d’Iseo, che potrebbe così cambiare aspetto e rendersi più bello agli occhi dei numerosi turisti che lo frequentano.