Un omaggio ai Caduti di tutte le guerre.

È stato il Sacrario del Tonale il luogo della riflessione, a cent’anni dalla fine della Grande Guerra, nella giornata conclusiva del 55esimo Pellegrinaggio in Adamello, dedicato al Milite ignoto dell’Adamello.

Dopo la sfilata e la deposizione di una corona d’alloro, si è svolta la messa all’aperto, celebrata dall’arcivescovo di Trento mons. Lauro Tisi, concelebrata dai vescovi Claudio Giuliodori per la diocesi di Trento e Pierantonio Tremolada per la diocesi di Brescia.

Significativa l’omelia e gli interventi dei vescovi sui temi della belligeranza e dell’amicizia, ma anche sull’attualità, sull’odio nei social e sulle fake news.

Nel 2019, quando a organizzare il Pellegrinaggio sarà la sezione camuna, l’appuntamento sarà al Rifugio Gnutti e a Sonico.