Il Consorzio della Castagna di Valle Camonica cerca operatori privati interessati alla gestione delle attività.

Dopo aver risanato il bilancio, che chiude sostanzialmente in pareggio, dopo 22 anni di attività e dopo alcuni anni caratterizzati da difficoltà gestionali e di produzione (il famigerato cinipide ci ha messo del suo), la proprietà intende passare la mano.

Le eventuali manifestazioni di interesse vanno presentate tramite raccomandata o via posta elettronica al Consorzio entro il 15 giugno.

Chi si farà avanti dovrà occuparsi sia della filiera della trasformazione che della commercializzazione dei derivati della castagna.

Il patrimonio del ramo d’azienda che il Consorzio è pronto a cedere è quantificabile in 500.000 euro.

Il consigliere delegato Marco Bezzi ha pubblicizzato pochi giorni fa l’avviso e già sembra che alcuni operatori camuni del settore siano intenzionati alla gestione del Consorzio nato nel 1996.