Primo festival del teatro sociale della scuola “Uno sguardo sulla realtà del mondo per …”

Sabato 19 maggio il primo festival della teatro sociale della scuola ha visto la sua conclusione.

L’evento, organizzato dal liceo scientifico “Golgi” di Breno in collaborazione con l’istituto comprensivo “Ten. Corna-Pellegrini” di Pisogne, ha portato sul palco del teatro “Delle Ali”, dal 14 al 19 maggio, ben 12 gruppi teatrali provenienti da altrettante scuole. Nel dettaglio sette da scuole primarie e secondarie, e cinque tra licei e istituti superiori.

La manifestazione è stata pensata non solo come una semplice rassegna teatrale, ma come vero e proprio concorso scenico, con tanto di premi in denaro per i primi classificati delle due categorie (1500€, per i primi classificati; 700€, per i secondi; 300€, per i terzi) e la presenza di una giuria di esperti del mondo teatrale: Stefania dall’Aglio, Nunzia Cardinale e Aldo Conti.

La prime tre posizioni di ogni categoria: categoria degli Istituti comprensivi.Ecco la classifica finale: primo classificato, la scuola secondaria di primo grado di Edolo, – sez. di Malonno, con “Pirandello e il suo tempo. La Giara”. Secondo classificato, la scuola primaria Ten. Corna-Pellegrini di Pisogne – sez. di Grattacasolo con I”l segreto dei cercatori di perle”. Terzo classificato, la scuola secondaria di primo grado Tonolini di Breno con “Da grande farò l’eroe”.

Per la categoria delle scuole superiori: primo classificato, il liceo Scientifico Peano di Cuneo. Secondo classificato in ex aequo, I.T.C. Calvi di Padova con “Filumena e i suoi figli” e il liceo Classico C. Golgi di Breno con “Lisistrata”. Terzo classificato,il liceo di scienze umane Pascal di Manerbio -sez. di Verolanuova con “Tutti uguali, tutti diversi, tutti insieme”. 

L’intero festival ha visto come principali motivi ispiratori la possibilità di potenziare l’attività teatrale nelle scuole e la voglia di calare nel magnifico contesto culturale e naturale della Vallecamonica eventi che possano essere occasioni di incontro e confronto tra le scuole tramite il linguaggio universale dell’arte.

Si può dunque affermare come il Golgi, primo promotore dell’evento, abbia rispettato e portato a termine quelli che erano gli obbiettivi iniziali organizzando un’occasione unica di dialogo e incontro tra varie scuole, che ha visto come comune denominatore della settimana dedicata al Teatro Sociale l’arte in tutte le sue manifestazioni, non solo nell’ambito delle esibizioni teatrali, ma anche nelle visite guidate sul territorio e le varie mostre fotografiche organizzate e realizzate dagli alunni del liceo.