Martedì sera i carabinieri della stazione di Darfo hanno arrestato per la seconda volta il tunisino di 31 anni che, lo scorso 26 aprile, era stato sorpreso all’interno dell’ex albergo Vela di Boario Terme insieme ad altri connazionali.

Dopo il blitz, allo straniero era stato notificato il decreto di allontanamento immediato da Darfo Boario Terme, ma l’uomo, incurante di ciò, ha continuato a gestire i suoi affari nella cittadina termale.

Così, dopo un lungo pedinamento, martedì pomeriggio i militari l’hanno colto in flagranza di reato a Montecchio mentre cedeva una dose di marijuana e una di cocaina ai suoi clienti: dopo l’arresto è stato portato a Brescia e processato per direttissima.

Il Magistrato l’ha condannato al pagamento di 1.800 euro di multa accompagnato dal divieto di residenza o circolazione nell’intera provincia di Brescia.