Legambiente punta i piedi contro alcuni cantieri che i Comuni di Pontedilegno, Vione e Vezza d’Oglio hanno aperto e che, secondo la sezione camuna dell’associazione diretta da Guido Cenini, rischiano di rovinare il territorio.
A Pontedilegno sono contestati l’ampliamento del parcheggio vicino all’area pic-nic nella Valle delle Messi e la realizzazione di uno nuovo all’imbocco della Valle di Viso, che rischierebbe di eliminare l’area cimiteriale della Prima Guerra. Anche a Vezza d’Oglio viene criticata la realizzazione di un parcheggio in Val Grande, ma anche la costruzione di un rifugio al Plas de l’Asen, in particolare la sua capienza di circa 120 persone. A Vione, infine, l’associazione contesta l’ampliamento del parcheggio vicino alla struttura del Parco e la realizzazione di due laghetti artificiali: secondo Legambiente, realizzarli sarebbe difficile, visto che nel torrente vicino non c’è acqua.