Il Comune di Rogno è stato “piantato” di punto in bianco dall’azienda di trasporti toscana a cui era stato appaltato il servizio dello scuolabus, a causa di un’improvvisa carenza di personale.
Così negli ultimi giorni l’amministrazione comunale e le famiglie si sono dovute organizzare per portare a scuola gli alunni con mezzi propri.
I bambini delle elementari (situate nel centro di Rogno) e delle medie (a Costa Volpino) martedì e mercoledì, tra le 7,30 e le 8, invece che prendere il solito scuolabus, si sono affidati a una rete di auto messe adispossizone da alcuni genitori, che hanno coperto il tragitto solitamente percorso dallo scuolabus: partenza dalla frazione di Bessimo per caricare i ragazzi delle medie, tappa nel capoluogo Rogno, tappa alla Rondinera, arrivo alle scuole di Costa Volpino; nel viaggio di ritorno, salgono a bordo i bambini della Rondinera che frequentano le elementari a Rogno e per ultimi vengono trasportati i bambini di Bessimo.
La società di trasporti toscana a cui il Comune aveva affidato, tramite una gara d’appalto gestita dalla centrale unica di committenza della Comunità montana dei laghi bergamaschi, il servizio di scuolabus per questo triennio, lunedì ha riferito che l’indomani non avrebbe garantito il servizio.
Il Comune di Rogno ha già deciso di avviare la rescissione del contratto in essere.
Per i prossimi giorni, in attesa di definire la situazione, è stata incaricata del trasporto scolastico una ditta locale.