Il Coro Voci dalla Rocca di Breno compie 40 anni. 

 

Nato a Breno nel 1978, è attualmente composto da 38 coristi.

Partendo dal tradizionale repertorio di canti popolari e della montagna, il gruppo, diretto dal maestro Piercarlo Gatti, ha in seguito rivolto la propria attenzione alle nuove composizioni di ispirazione popolare – come quelle firmate da Bepi De Marzi – allo studio del canto gregoriano, della liturgia bizantino-slava e della polifonia antica e moderna, per arrivare all’esecuzione a cappella di brani tratti dal mondo della musica pop, rock e soul. In repertorio il Coro ha anche numerosi brani composti dal suo direttore, ispirati a fatti, situazioni, racconti, espressioni di fede e leggende della Vallecamonica.

Il Coro brenese ha realizzato progetti teatrali, culturali e musicali collaborando con importanti organizzazioni e nomi del teatro, della cultura e della musica, anche a livello nazionale. Proprio grazie a questo impegno, nel 2014 ha ricevuto il Premio Sant’Obizio, che ogni anno il Comune di Niardo assegna a chi si è più distinto in attività sociali o culturali.

Giunte fin qui, alle Voci non resta che festeggiare. Sabato 10 febbraio alle 18.30 verrà celebrata nel Duomo di Breno una Messa a suffragio dei coristi scomparsi, al termine della quale il Coro si esibirà in un breve concerto. A seguire coristi di oggi e di ieri, in tutto più di 100, si ritroveranno per il brindisi del 40esimo.

Quello di sabato sarà solo il primo di una serie di eventi inseriti nel progetto “Cento-Quaranta”, che vedrà l’intero 2018 dedicato – al contempo – alla commemorazione del centenario della fine della Grande Guerra e al quarantesimo di fondazione del Coro. Il progetto ha ottenuto il sostegno della Fondazione della Comunità Brescia Onlus grazie al bando Valle Camonica.