Stremadès

Stremadès‘ in dialetto camuno indica un momento particolare della giornata nella antica società contadina della Valcamonica: la sera tutti, grandi e piccoli, soprattutto d’inverno si ritrovavano in stalla, possibilmente una grande, per raccontarsi storie di ogni tipo. La facevano da padroni i nonni e le nonne con la loro fantasia dettata dalla tradizione. Altro che tv e social! Il termine ‘stremadès‘ viene dal latino ‘extrema dies‘, cioè parte finale del giorno.
Il programma, ideato e condotto da Giacomino Ricci, si occupa di storia e varia cultura locale, con una competenza e una visione a 360°, senza risparmiare critiche, se necessario.
In onda la domenica mattina dalle 11 a mezzogiorno.