da Gabriele Venturi | 17 Mar 2018 | Di cosa si parla
Il Giornale di Brescia, il Bresciaoggi e il Corriere della sera aprono con la bocciatura da parte dell’Anac della vendita di Lgh ad A2A. Secondo l’anticorruzione infatti la compravendita del 51% della società sarebbe dovuta avvenire tramite un bando e non in forma diretta.
Riportata sul Giornale di Brescia e sul Corriere della sera la notizia dell’inaugurazione della nuova Pinacoteca Tosio Martinengo: tutto pronto per l’assalto dei 10mila visitatori attesi tra sabato e lunedì. Aria, luce e colore nelle sale che accolgono 200 opere tra dipinti, sculture e suppellettili dal Tre all’Ottocento.
Spazio al timore dei maggiori leader europei riguardo al voto italiano sul Giornale di Brescia: il presidente francese Emmanuel Macron e la cancelliera tedesca Angela Merkel sono particolarmente preoccupati per la nomina dei presidente delle due Camere.
L’Eco di Bergamo apre con l’allarmante notizia sulla scarsa natalità che affligge il nostro paese: i dati Instat prevedono un aumento degli over 65 entro il 2035. Questa prospettiva demografica non solo non reggerà lo Stato sociale ma è anche un problema per il futuro in quanto non ci saranno lavoratori sufficienti per coprire le esigenze.
Spazio infine al calcio sul Giornale di Brescia dove si parla del derby ad alta tensione tra Brescia e Cremonese, che da una possibilità alla Leonessa di poter uscire dalla zona play out.
da Gabriele Venturi | 16 Mar 2018 | Di cosa si parla
Sia il Giornale di Brescia che il Corriere aprono con il caso Aldo Moro: dopo 40 anni dal suo rapimento riemerge l’opera di mediazione del papa bresciano Paolo VI e spuntano nuovi particolari sui 10 miliardi di Lire offerti ai rapitori nel tentativo di liberare e salvare la vita del politico democristiano.
Spazio sul Giornale di Brescia alla Pinacoteca Tosio Martinengo che riaprirà sabato con numeri da record: tutto esaurito con attesi 10mila visitatori. Riportata sul Corriere e sul Bresciaoggi invece l’accusa dei Cinquestelle rivolta alle tappezzerie di velluto che, a loro parere, prendono sin troppo spunto dalle bozze dall’artista Anish Kapoor.
L’Eco di Bergamo riporta il caso del bambino sospeso dall’asilo nido di Lovere perché non sarebbe stato in regola con l’obbligo vaccinale. Il ricorso della famiglia è stato accolto dal Tar di Brescia che ha stabilito che il piccolo potrà ritornare a frequentare il nido.
Spazio infine allo sfruttamento delle Nigeriane sul Bresciaoggi e di come vengano con l’inganno portate a Brescia e costrette alla prostituzione. In questura si conosce per filo e per segno la “tratta delle schiave”.
da Linda Bressanelli | 14 Mar 2018 | Di cosa si parla
Sia il Bresciaoggi che il Corriere della sera ci mostrano come l’occupazione sia in crescita raggiungendo numeri da record e facendo scendere la disoccupazione al 6,2%. Sull’Eco di Bergamo viene rappresentata la situazione bergamasca dove il tasso è sceso addirittura al 4,2%.
Il Giornale di Brescia apre con il no al governo istituzionale di Lega e M5S: entrambi i leader dei partiti bocciano subito l’esecutivo di scopo. Dialogo solo sulle camere. I Cinquestelle non temono però il ritorno al voto.
Spazio invece alla Valcamonica da parte del Bresciaoggi, dove un blocco dei computer ha mandato in tilt l’ospedale di Esine.
Corriere della sera e Brescia oggi dedicano uno spazio all’inchiesta per la morte della piccola Victoria, sbranata dal pitbull di famiglia nel giardino della propria abitazione. Sono 5 gli indagati: il nonno, i genitori della vittima, accusati di omicidio colposo e omissione di vigilanza, e due veterinari, che devono rispondere all’accusa di omissione di atti d’ufficio.
Sia il Corriere della sera che il Giornale di Brescia illustrano i nuovi progetti dell’Università Cattolica, che entro il 2020 aprirà una nuova sede da 20 milioni di euro a Mompiano. La sede ospiterà le facoltà di matematica e fisica ma l’obiettivo è quello di dismettere qualche edificio in affitto in centro.
Avviene oggi l’ultimo saluto a Giuseppe Soffiantini e Gianni Prandini, notizia di cronaca che occupa ormai da tre giorni il Giornale di Brescia.
da Paolo Sutera | 13 Mar 2018 | Di cosa si parla
E’ la cronaca di ieri e di oggi ad essere centrale sulla prima pagina del Giornale di Brescia, che dedica il titolo principale alla scomparsa di Gianni Prandini e di Giuseppe Soffiantini, mentre il Bresciaoggi si concentra soprattutto sull’imprenditore bresciano, rapito nel 1997 per oltre 200 giorni.
La cronaca di oggi, invece, è rappresentata dall’incidente avvenuto ieri sera in A4, in cui ha perso la vita un 49enne di Capriolo. Sull’Eco di Bergamo, invece, spazio all’incidente in cui è morto un 52enne di Treviglio. Il caos vaccino viene raccontato dal Giornale di Brescia, mentre sull’Eco di Bergamo si sottolinea che a Lovere un bambino è statp escluso dalla scuola materna perchè non in regola con le dichiarazioni vaccinali da parte dei suoi genitori.
Infine, spazio allo sport ed alla brutta sconfitta di ieri sera del Brescia che, ora è ancora a rischio retrocessione, mentre vacilla anche la panchina di Boscaglia.
da Paolo Sutera | 8 Mar 2018 | Di cosa si parla
E’ ancora l’eco del risultato elettorale ad essere protagonista sui quotidiani locali. Il Giornale di Brescia annuncia le dimissioni di Matteo Renzi da segretario del Pd, nel caos dopo il risultato ottenuto domenica, mentre il Bresciaoggi ha chiesto agli otto neoconsiglieri regionali (tra cui il camuno Francesco Ghiroldi) cosa hanno intenzione di fare in Regione. L’Eco di Bergamo, invece, ipotizza chi, tra i bergamaschi, salirà al Pirellone. All’interno del Giornale di Brescia, inoltre, si parla anche della mancata elezione di Sandro Farisoglio, sindaco di Breno che, nonostante sia stato il più votato della sua lista, con oltre 6mila e 500 voti, è stato escluso perchè la lista non ha raggiunto il quorum.
I giornali, però si occupano anche di altre questioni: Il Giornale di Brescia, ad esempio, propone a fondo pagina un dossier sulle numerose buche che il freddo della settimana scorsa ha provocato sulle strade bresciane, mentre il Bresciaoggi parla della Tav, con il via libera della Corte dei Conti, che però non basta a chiudere la vicenda che dura da molto tempo, perchè si attende il parere del Consiglio di Stato sul ricorso ‘No Tav’. L’Eco di Bergamo, invece, sottolinea la riduzione degli orari di apertura degli uffici postali nelle Valli, problema presente anche in Vallecamonica.
Per la cronaca, il Bresciaoggi pubblica come foto principale quella delle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso due ladri rubare da una villa a Rovato. Il Giornale di Brescia, infine, pubblica la notizia della firma del decreto da parte di Papa Francesco per la canonizzazione di Papa Paolo VI.
da Linda Bressanelli | 7 Mar 2018 | Di cosa si parla
Sui quotidiani locali si continua a parlare del risultato delle elezioni di domenica. “M5S, Renzi sfida il Pd Berlusconi a Salvini: io regista dell’alleanza” il titolo d’apertura di Giornale di Brescia. Il quotidiano si sofferma anche oggi sul risultato delle regionali e sugli eletti bresciani, oltre a dedicare due pagine agli appelli di uomini e donne del mondo del lavoro e del sindacato bresciano a chi andrà al governo.
Un’operazione simile la fa Bresciaoggi, che infatti titola: “L’appello di Brescia: fate presto”. E intervista alcuni esponenti dell’industria bresciana.
Eco di Bergamo mette in prima pagina anche oggi i volti dei bergamaschi eletti. Sono 20 in Parlamento e 9 in Regione. Appena sotto titola: “Nuove droghe e psicofarmaci Cresce il consumo tra i giovani”, e conduce un’inchiesta a livello locale sull’uso di sostanze denominate “smart drug”.
In centro pagina su GdB la class action dei pendolari contro Trenord dopo i disagi seguiti all’incidente ferroviario di Pioltello, che riguarda anche i viaggiatori bresciani. Su Bresciaoggi invece una fotografia eloquente e il titolo “occhio alle buche!”. Si parla delle condizioni delle strade in seguito al gelo e al sale, che hanno creato buche pericolose nell’asfalto.