Si è svolta a Torre del Greco (Napoli) la 46esima edizione del Campionato Italiano di Vela classe Meteor al quale ha partecipato anche un equipaggio della Polisportiva Disabili Valcamonica sotto le insegne dell’AVAS di Lovere.

Nove le prove previste con 60 equipaggi al via.

Nella prima giornata l’equipaggio formato da Stefano Delbello, Simone Dondelli (che ha sostituito all’ultimo Giorgio Zorzi) e Giusy Ferrari con la barca ‘Senza paura – ITA 571’ ha concluso le prime tre regate al 28° posto.

La giornata è stata caratterizzata da un meteo ottimo, con vento a 10-15 nodi nelle prime due regate, in forte calo nella terza.

Nella prima regata un bel 16° posto, poi a scalare 24esimi e nella terza prova 38esimi. Nella seconda giornata meno vento, proveniente da sud con cambi direzionali fino a soffiare da ovest.

Nella prima prova della seconda giornata un ottimo 19esimo posto, poi un errore in poggiata ha costretto la barca della Polisportiva ad una rincorsa dalle retrovie che ha concluso al 42esimo posto e nella terza prova un 24esimo posto che in classifica generale porta l’equipaggio loverese al 29esimo posto assoluto.

Nella terza giornata di prove, venerdì, con vento da sud ovest si sono disputate solo due prove con un 30esimo e un 48 esimo posto, quest’ultimo frutto del solito errore in fase di partenza.

Ultima giornata, sabato 4, con tanta pioggia e senza vento per cui al posto delle prove previste si è disputata solo una regata e questo ha impedito di scartare il peggior risultato ed avere una classifica migliore.

Alla fine la barca ‘Senza paura – ITA 571’ ha concluso con un positivo 32° posto su 60 equipaggi, un deciso miglioramento rispetto allo scorso anno, con un equipaggio nuovo in quanto, come detto all’inizio, Giorgio Zorzi non ha potuto partecipare sostituito all’ultimo momento da Simone Dondelli.

A detta di Stefano Delbello, uno degli atleti dell’equipaggio della Polisportiva ‘c’è ancora tanto da migliorare, dalla gestione della tempistica sull’onda alla gestione dei tanti avversari, sia in partenza che ai giri di boa, ma la soddisfazione è grande per i continui miglioramenti, di anno in anno’.