Oltre 470 concorrenti, 10 Paesi rappresentati, 11 Comuni coinvolti, tre giornate di gare, due parchi attraversati e altrettante regioni a fare da scenario, 165 chilometri con un dislivello positivo di 11.500 metri.

 

Sono i numeri dell’Adamello Ultra Trail 2018 che ha raccolto grande consenso di partecipanti e di pubblico. Luca Manfredi Negri e Daniela Montelli si aggiudicano la gara principe. Già terzo qui due anni fa, il lariano di Onno Luca Manfredi Negri ha vinto l’AUT 2018 confermandosi trailer da tracciati duri. Dapprima ha ingaggiato un serrato testa a testa con il trentino Jimmy Pellegrini, poi si è diretto in solitaria verso il traguardo di Vezza d’Oglio.

Per lui una finish time di 28h33’51” che gli ha permesso di tenere a bada il trentino Andrea Mattiato (31h08’17”) e il bresciano Monticelli Brusati Nicola Manessi (31h54’54”). Nella top ten anche Matteo Grassi, Fabio Brugnani, Enrico Viola, Ivan Cao, Iacopo Salacrist, Dario Pedrotti e Nicola Festi. Al femminile si è distinta Daniela Montelli. La portacolori del 3.30 Running Team ha vinto in 40h07’46”. Seconda piazza per Federica Menti (42h42’15”), mentre terza è giunta Mara Toffanin in 47h15’16.

Passando alla meno estrema Adamello Trail, due anni dopo il primo successo il bagosso Dino Melzani è tornato a trionfare, mentre nella gara in rosa la piemontese Katia Figini ha avuto la meglio sulla veneta Cristiana Follador in un testa a testa che si è deciso solo nelle battute finali.

Partenza dal centro di Pontedilegno su un tracciato di 84 chilometri con un dislivello di 5.700 metri. Per le donne è andata in scena una super sfida con la veneta Cristiana Follador partita subito forte. La svolta nella seconda metà di gara, quando Katia Figini ha innestato le ridotte e superato la regina dell’ultimo Sellaronda Trail chiudendo in 14h34’08”, seguita da Follador in 15h05’11”. Terza Daniela Bonnet (15h28’52”).

Infine la 30 chilometri: trionfa il malonnese Simone Brunelli in 2h02’11”. Secondo al traguardo Franco Bani in 2h04’32” e terzo Valerio Mossini in 2h08’44”. Nella gara in rosa Laura Brenna è stata la più veloce in 2h18’27”. Secondo posto per Daniela Giacomina Gregorini (2h38’57”), mentre sul gradino più basso del podio è salita Federica Marini in 2h40’45”.