Era la seconda metà dell’Ottocento quando, a seguito dell’esperienza inglese di Manchester -dove, nel 1844, fu fondata la prima Cooperativa-, in Italia iniziarono a nascere le prime Cooperative di Consumo. Il loro scopo era quello di procurare agli associati tutti i generi necessari per la sussistenza delle loro famiglie.

Il boom delle cooperative si ebbe tra il 1900 ed il 1920, quando salirono da 2.000 a 21.500. La storia della Società Anonima Cooperativa di Consumo di Cogno parte proprio dal 1920: una storia che viene raccontata nella pubblicazione che la Cooperativa Arcobaleno di Breno ha voluto stampare nel 2017, per celebrare una delle istituzioni più importanti della Vallecamonica.

SocietaDiConsumo

Nata per volontà di Vittorino Olcese, dirigente dell’omonimo Cotonificio, la Società di Consumo ben presto espanse le proprie attività, iniziando non solo a fornire alimenti ai dipendenti dello stabile, ma dando loro anche vestiti: un’attività che, considerato l’alto numero di lavoratori in dote e la loro provenienza da diverse parti della Vallecamonica, era diventata di sostegno per numerose famiglie camune.

La pubblicazione, a cura di Giannino Botticchio ed Elena Casadei, non solo ne racconta la storia, ma offre anche la documentazione originale, pubblicando l’atto notarile di fondazione della Cooperativa, lo Statuto, l’elenco dei presidenti e dei suoi soci, tra cui comparivano numerosi operai, come previsto dallo Statuto stesso.

L’arrivo della grande distribuzione anche in Valle negli anni Settanta mise in crisi l’operato della Cooperativa, che nel 1984 cambiò lo Statuto, cedette il settore alimentare e diede in affitto parte della sua sede, che trovava spazio nel centro di Cogno, in via Vittorio Veneto, a pochi passi dalla chiesa parrocchiale. Nel 1998 il cambio di nome in Cooperativa Sette Camini, in ricordo del soprannome con cui la frazione era nota: la Cooperativa si specializza nel campo culturale, organizzando numerosi eventi in questo settore e contribuendo alla vita del paese in diversi modi, con mostre, donazioni ed iniziative per i bisognosi.

Agricola

Poi, nel 2016, la fusione con la Cooperativa Arcobaleno di Breno, a cui spetta il compito di valorizzarne le opere in campo sociale, promuovendo, ad esempio, la Cooperativa sociale Agricola, che ha il compito di insegnare un mestiere alle persone più in difficoltà e favorirne l’integrazione nella società. Proprio nel rispetto di questa tradizione, la Cooperativa stessa ha deciso di pubblicare la storia di quest’istituzione: un libro che si può trovare nelle biblioteche della Valle.